Bugie di Israele e media privi di dignità
di Alessandro Ferretti *

"Gaza, Israele: due civili morti per ogni miliziano di Hamas ucciso. Il portavoce delle Idf: un rapporto straordinariamente positivo" (titolo Ansa del 5/12/2023)

Le bugie stratosferiche dell'esercito israeliano. Le cifre dicono che circa il 70% delle vittime dei bombardamenti è composto da donne e bambini, quindi se l'affermazione nel titolo fosse vera, *tutti* i maschi uccisi sono militanti di Hamas.

In pratica, le bombe israeliane hanno una proprietà magica: ammazzano solo donne, bambini e militanti di Hamas, (che secondo le stime sono meno del 2% della popolazione), e risparmiano miracolosamente tutti i maschi che non militano in Hamas.

Come sempre, il livello terrificante di simili bugie è inquietante non solo perché dimostra la totale inaffidabilità del governo e dell'esercito israeliano, ma perché dimostra che i media occidentali che ripetono e diffondono acriticamente simili deliri hanno perduto ogni dignità.

Viviamo in un mondo in cui l'informazione è sparita, morta, sostituita in toto da una propaganda continua e martellante che punta a giustificare e normalizzare la guerra, senza alcun ritegno. Ormai è chiaro che chi detiene il potere ha deciso di difenderlo ed espanderlo con le armi: nel nostro futuro c'è la guerra, solo la guerra.

* Coordinatore Commissione Pace dell'Osservatorio

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