Mohammad Hannoun: Repubblica copia le veline della polizia
di Paolo Mossetti

Terrorismo, associazioni italiane finanziano Hamas: nove arresti e otto milioni sequestrati. Tra gli indagati Mohammad Hannoun: avrebbe diretto per oltre vent’anni un sistema di raccolta fondi destinati a scopi umanitari, ma destinati in realtà al sostegno dell’organizzazione terroristica islamica

Molto preoccupante, nella vicenda che riguarda l'arresto di Mohammad Hannoun, vedere un quotidiano di centrosinistra come Repubblica utilizzare slides prese pari pari dalla polizia, senza nemmeno una rielaborazione, e usare un linguaggio così questurino in titolo e sottotitolo.

Indipendentemente da cosa si pensi di Hamas - e chi scrive ne pensa molto male - la sua struttura non è riassumibile in «organizzazione terroristica» (è, semmai, un «gruppo radicale» con un'ala armata) e non sappiamo ancora per cosa siano stati usati quei soldi.

Troppo facile etichettare come «terrorismo» qualunque flusso di aiuti al sistema di welfare che Hamas, piaccia o no, gestisce in quel contesto specifico e scientificamente depauperato che è Gaza. La stampa democratica dovrebbe saperlo.

E cautela nelle vicende securitarie ci vuole soprattutto con i «mostri», e quando il contesto politico favorisce la loro caccia.

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