Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
26 dicembre 2025
tutti gli speciali

Gaza: fra sanitari uccisi e arrestati, 168 medici si sono laureati
di Rico Guillermo

Tra le rovine del Complesso Medico Al-Shifa, il Ministero della Salute di Gaza ha laureato 168 medici, sottolineando la resilienza del personale medico nonostante la sistematica distruzione del settore sanitario.

Il Ministero della Salute palestinese nella Striscia di Gaza ha conferito giovedì il certificato "Palestinian Board" a 168 medici durante una cerimonia di laurea tenutasi nei cortili del Complesso Medico Al-Shifa, a ovest di Gaza City.

L'ospedale è stato in gran parte distrutto durante la guerra israeliana a Gaza, trasformando l'evento in un duro riflesso della resilienza della comunità medica di Gaza in mezzo alla diffusa devastazione del settore sanitario.

Tenuta all'insegna dello slogan "Il Reggimento dell'Umanità", la cerimonia ha visto i medici pronunciare il loro giuramento professionale, riaffermando il loro impegno per l'etica medica e per la continuazione del loro lavoro umanitario nonostante la crisi in corso.

Intervenendo a margine dell'evento, Youssef Abu Al-Reesh, Sottosegretario del Ministero della Salute di Gaza, ha affermato che i laureati hanno completato la loro formazione "tra bombardamenti, macerie e spargimenti di sangue".

Ha aggiunto che i medici hanno continuato gli studi curando i feriti, sottolineando la continuità della formazione medica specialistica durante la guerra.

Il Dott. Muhammad Abu Salmiya, direttore sanitario dell'ospedale Al-Shifa, ha dichiarato all'agenzia Anadolu che la laurea arriva dopo due anni in cui il sistema sanitario e gli ospedali di Gaza sono stati ripetutamente presi di mira, nonostante la loro protezione ai sensi del diritto internazionale umanitario.

Ha affermato che gli attacchi non sono riusciti a distruggere la società palestinese, sottolineando che il personale medico è determinato a ricostruire gli ospedali distrutti.

Il Dott. Ahmed Basel, primario di un reparto dell'ospedale Abdul Aziz al-Rantisi, ha affermato che la laurea all'interno di un complesso medico danneggiato invia un chiaro messaggio: i palestinesi continuano a perseguire l'istruzione e la crescita professionale anche nelle circostanze più difficili.

Ha aggiunto che molti medici continuano a conseguire titoli accademici avanzati, tra cui il dottorato, nonostante la guerra.

Intanto l'elettricità è stata interrotta all'ospedale Al-Awda nel campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale, a causa della carenza di carburante, causando quasi l'interruzione dei servizi sanitari.

Il carburante necessario per far funzionare i generatori di riserva è quasi esaurito, mentre Israele continua a bloccare Gaza nonostante l'accordo di cessate il fuoco, secondo quanto riportato dall'ospedale. Di conseguenza, i servizi in molti reparti ospedalieri sono stati sospesi.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale