Aspettando la guerra
di Franco Catinelli

Stiamo qua in attesa che i folli dell'Europa unita scatenino una guerra contro la Russia.

La Russia che , cattiva avrebbe invaso l'ucronazia che da tempo trasformata in un nato stato e che da anni ammazzava Russi nel Donbass e minacciava di piazzare i missili di quei buoni a prescindere degli yankee alle porte di Mosca.

Tutto quanto per difendere la democrazia ed il diritto internazionale ovviamente, di cui la commissione europea e la sua presidente sono un emblema e che evidentemente non riguarda yankee e sionisti.

Che intanto sempre i simpatici yankee, guidati dal pacificatore col ciuffo, stanno aggredendo e in procinto di invadere una nazione sovrana, dichiarando senza che nessuno dei leader mondiali e delle organizzazioni sovranazionali tipo l'ONU (ma esiste ancora?) faccia un plissé, che il petrolio venezuelano appartiene agli stati uniti e sarebbe stato rubato appunto dai venezuelani, tutti noti spacciatori di droga perché l'ha detto Trump ed allora è vero a prescindere.

Sarebbe una follia evidente per chiunque, ma cosi non è ed un giorno si ed uno no, sentiamo un cretino via l'altro dire che dobbiamo prepararci a soffrire come i nostri nonni e bisnonni ed essere pronti a sacrificare e vedere morire i nostri figli, per difendere tutto questo.

Il tutto nella totale assenza di reazione alcuna da parte dei 458 milioni di cittadini europei.

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