Israele legalizza 19 nuovi insediamenti. La reazione
di Tamara Gallera

Il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno condannato la decisione israeliana di legalizzare 19 insediamenti nella Cisgiordania occupata, definendola una "flagrante violazione delle risoluzioni internazionali".

La scorsa settimana, il Gabinetto di Sicurezza israeliano ha approvato un piano per legalizzare 19 insediamenti illegali nella Cisgiordania occupata, su proposta del Ministro delle Finanze di estrema destra Bezalel Smotrich.

In una dichiarazione rilasciata martedì sul social media statunitense X, il Ministero degli Esteri del Qatar ha definito l'approvazione "una flagrante violazione delle risoluzioni internazionali e una palese violazione dei diritti del popolo palestinese".

Il Ministero ha ribadito il fermo sostegno del Qatar al popolo palestinese e al suo legittimo diritto, sancito dalle risoluzioni internazionali, di istituire uno Stato palestinese indipendente sui confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale.

La dichiarazione ha invitato la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità legali e morali per esercitare pressioni su Israele affinché ponga fine alla sua politica espansionistica di insediamenti nei territori palestinesi occupati.

Gli Emirati Arabi Uniti hanno inoltre denunciato la mossa israeliana come "una pericolosa escalation e una palese violazione del diritto internazionale" che mina gli sforzi per raggiungere una pace giusta e globale nella regione.

In una dichiarazione, il Ministero degli Esteri ha ribadito il categorico rifiuto del Paese del Golfo a qualsiasi tentativo israeliano di annettere la Cisgiordania, sottolineando il suo impegno a tutelare i diritti del popolo palestinese.

Secondo il gruppo israeliano di sinistra Peace Now, circa 500.000 coloni israeliani illegali vivono in insediamenti in tutta la Cisgiordania, mentre altri 250.000 vivono in insediamenti costruiti su terreni nella Gerusalemme Est occupata.

Le Nazioni Unite hanno ripetutamente affermato che gli insediamenti israeliani nei territori palestinesi occupati sono illegali secondo il diritto internazionale, avvertendo che compromettono le prospettive di una soluzione a due stati.

Lo scorso luglio, la Corte Internazionale di Giustizia ha emesso un parere storico che ha dichiarato illegale l'occupazione israeliana dei territori palestinesi e ha chiesto l'evacuazione di tutti gli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.

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