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Antisemitismo: i veri responsabili
di Ahmad M. Shakakini
I veri responsabili dell'antisemitismo nel mondo sono Netanyahu e i sionisti israeliani che dichiarano di commettere le azioni contro i palestinesi in nome di tutti gli ebrei del mondo. I media occidentali dominanti che stanno coi sionisti sono altrettanto responsabili perché amplificano il messaggio sionista che vuole tutti gli ebrei del mondo d'accordo con Netanyahu è responsabili dunque del genocidio contro i palestinesi.
Ai sionisti neofascisti israeliani che occupano la terra del popolo palestinese non importa nulla degli ebrei del mondo che sono rimasti nei loro paesi d'origine e si sono rifiutati di colonizzare la Palestina. Gli stessi storici ebrei hanno accusato i sionisti di organizzare attentati e stragi contro gli ebrei che sono rimasti nei loro paesi d'origine per convincerli di recarsi in Palestina a fare i coloni.
Vedi ad esempio il nuovo libro dello storico britannico Avi Shlaim ebre iracheno: "Tre mondi: memorie di un ebreo arabo". Shlaim è stato testimone degli attentati e delle violente campagne contro gli ebrei in Iraq e ammette che l'intelligence israeliana era responsabile di questi attentati contro gli ebrei iracheni per spingerli a immigrare in Palestina.
Ai sionisti fascisti israeliani non importa nulla di questi ebrei e usano l'antisemitismo per limitare la libertà d'espressione nei paesi occidentali di coloro che non sono per niente antisemiti ma criticano i crimini di guerra del governo israeliano. Basta pensare che ovunque in Europa e nel mondo i politici razzisti, neonazisti, neofascisti e ex nazifascisti sono tutti amici di Netanyahu e dei sionisti israeliani.
Per le istituzioni ONU come la Corte di Giustizia Internazionale Israele è sotto processo di genocidio e crimine di guerra, e Netanyahu è un criminale di guerra per la Corte Penale Internazionale che ha emanato per lui un mandato di cattura internazionale ma guarda caso sono proprio i governanti europei razzisti (e antisemiti), neofascisti a rassicurarlo e di promettergli che non sarà arrestato nel loro territorio nazionale.
Le comunità ebraiche nel mondo dovrebbero prendere le distanze dal sionismo e da Israele e devono prendere esempio dai 225 ebrei sopravvissuti alla Shoah che condannano Israele che fa subire ai palestinesi quello che i nazifascisti hanno fatto subire agli ebrei. "Mai più", dicono i 225 sopravvissuti ebrei, deve essere "Mai più" per tutti, soprattutto per i palestinesi vittime dei fascisti ebrei sionisti.
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