Ebrei antisemiti?
di Rosa Rinaldi

Mi chiedo: se passassero questi disegni di legge varati dallo spettro sionista del nostro Parlamento (che va da un'ala all'altra, partendo da Gasparri, passando per Scalfarotto e arrivando a Delrio), secondo i quali ogni critica ad Israele è una critica antisemita, come sarebbe considerato condividere ciò che accade in Israele agli israeliani dissidenti?

Antisemita?

E gli stessi israeliani dissidenti sarebbero considerati antisemiti anche loro?

Sarebbe considerata antisemita la prof.ssa israeliana Yolanda Yavor, arrestata e posta in detenzione amministrativa per aver scritto un post su Facebook, dove criticava Netanyahu?

Una donna considerata niente di meno che una pericolosa sovversiva, arrestata e incatenata, nonostante le sue condizioni di salute, che per protesta ha iniziato uno sciopero della fame. E che adesso si trova agli arresti domiciliari.

Sul suo caso la pediatra israeliana Michal Feldon scrive: "Non credo negli scioperi della fame. Penso che, tutto sommato, siano uno strumento non legittimo di lotta. Tuttavia, non sorprende che i prigionieri politici, delusi e ostacolati dal sistema giudiziario, privati di altri strumenti, vi ricorrano.
Per lo più si tratta di palestinesi. Li abbiamo visti. Morenti nelle carceri e negli ospedali israeliani a causa della fame, l’ultimo mezzo che avevano per cercare giustizia.
Non è servito a nulla. Il sistema ha continuato a ignorarli, senza reagire alla loro sofferenza o alla loro morte.
Yolanda Yavor non è palestinese. È parte dell’élite privilegiata israeliana. Eppure anche lei viene ora perseguitata al punto da sentire che lo sciopero della fame era lo strumento da usare.
Questa storia non passerà inosservata.
Yolanda Yabour siete voi, tutti voi. È me.
Anche il palestinese lo era. Ma nessuno ha ascoltato.
Liberate Yolanda Yavor".

E cosa accadrebbe a persone come il prof. israeliano John Brown che ha visto le sue lezioni interrotte da veri e propri squadristi di destra, tant'è che i suoi studenti più volte si sono posti a sorveglianza dell'aula?

E cosa accadrebbe ad avvocati come Michael Sfard che proprio l'altro giorno ha scritto che in 40 anni di lavoro non aveva mai visto un caso simile: un Giudice che ritira la sua stessa ordinanza pur di permettere ai coloni di continuare a insediarsi illegalmente?

Scrive: "Venerdì ho scoperto che il giudice Oded Shahamm del Tribunale distrettuale di Gerusalemmem ha annullato l’ordinanza che lui stesso aveva emesso, che vietava l’insediamento e la prosecuzione dei lavori di un avamposto illegale costruito vicino alle case del villaggio palestinese di Umm al-Kheir, nel sud di Hebron".

Tutti questi attacchi dall'interno al sistema giuridico, legale, politico israeliano come verrebbero giudicati, secondo questi nuovi disegni di legge? Attacchi antisemiti, senza dubbio.

È questa è la prova che non c'è nulla di più antisemita di chi usa l'antisemitismo come scudo a tutela delle ingiustizie commesse da Israele.

Come dice Yoland Yavor: "La dittatura non si rovescia alle urne".

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