Netanyahu verso incontro con Trump per seconda fase del piano
di Franca Rissi

Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato domenica che incontrerà il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca questo mese per discutere la seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza.

"Penso che avremo colloqui molto importanti alla fine del mese su come garantire il raggiungimento di questa seconda fase", ha dichiarato Netanyahu in una conferenza stampa congiunta a Gerusalemme ovest con il Cancelliere tedesco Friedrich Merz.

"Prevediamo di passare a breve alla seconda fase, che è più difficile, o altrettanto difficile, della prima fase del cessate il fuoco", dopo il ritorno dell'ultimo ostaggio israeliano dalla Striscia di Gaza, ha aggiunto.

Il gruppo palestinese Hamas afferma di aver consegnato tutti i 20 ostaggi israeliani ancora vivi e i resti di tutti i 28 uccisi.

L'accordo di cessate il fuoco è in vigore a Gaza dal 10 ottobre, mediato da Turchia, Egitto e Qatar e sostenuto dagli Stati Uniti.

La prima fase dell'accordo prevede il rilascio degli ostaggi israeliani in cambio di prigionieri palestinesi. Il piano prevede anche la ricostruzione di Gaza e l'istituzione di un nuovo meccanismo di governo senza Hamas.

Netanyahu ha affermato che non si ritirerà dalla politica, anche se gli venisse concessa la grazia presidenziale per le accuse di corruzione.

La scorsa settimana, il premier ha presentato una richiesta ufficiale al presidente israeliano Isaac Herzog, chiedendo clemenza per le accuse di corruzione che lo perseguitano da molti anni.

L'opposizione israeliana ha esortato Herzog a subordinare qualsiasi grazia a Netanyahu al suo ritiro dalla politica, affermando che la richiesta equivale a un'ammissione di colpa.

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