Vendiamo morte e distruzione per vivere male
di Francesco Zorzenon

Il presidente del Costa Rica, don Pepe Figueres (1), aveva detto: «Qui l'unica cosa che va male è tutto»>.

E nell'anno 1948 soppresse le forze armate. Molti annunciarono la fine del mondo, o per lo meno la fine del Costa Rica.

Ma il mondo continuò a girare e il Costa Rica si salvò dalle guerre e dai colpi di Stato mantenendo una delle migliori economie del Centro America.

- Mentre il nostro governo continua a fare cassa vendendo morte e distruzione, la nostra economia si adatta e lo Shrinkflation ha sostituito, in maniera soft, il roboante " burro o cannoni" del fascista Mussolini.

Ma il senso è lo stesso.

Stiamo pur certi che la "sgrammaticatura" del cibo (pagato uguale), non sarà la nostra sola fregatura; stiamo pur certi che a pagare le conseguenze sarà il nostro stato sociale, stiamo pur certi che a combattere manderanno i nostri figli.

Se poi si dovesse sintetizzare tutto questo basterebbe dire: "Vendiamo morte e distruzione per vivere male, per vivere peggio, per arricchire un manipolo di criminali."

(1) José Figueres Ferrer

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