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UE tradisce democrazia, libertà e diritto qui e a Gaza
di Antonio Greco *
Scarso rilevo mediatico ha avuto la notizia che a Jenin, in Cisgiordania, la polizia locale ha ucciso due palestinesi mentre erano in piedi con le braccia alzate in segno di resa!
Peraltro un ministro del governo sionista, ha dichiarato che “È giusto così, la polizia ha rispettato il protocollo”.
La “più grande democrazia del medio oriente” agisce nel totale dispregio del diritto internazionale, commettendo giornalmente crimini di guerra, crimini contro l’umanità e con il sostegno della comunità internazionale.
La Cisgiordania ha il record dei bambini uccisi dalle forse occupanti: in media un bimbo a settimana.
Ieri Parsi ha criticato il prof. Sachs sostenendo che l’Europa è il presidio della democrazia, della libertà, del diritto e che l’Ucraina deve farne parte!
Io credo che il prof. Parsi viva in un mondo parallelo, un mondo che esiste solo nella sua fantasia!
L’Europa non ha speso una sola parola per sostenere il popolo palestinese, e per sanzionare l’aggressore sionista.
L’Europa è andata con il cappello in mano alla corte di Trump dicendo in sostanza “grazie per avere applicato i dazi sui nostri prodotti, grazie per averci imposto l’acquisto delle vostre armi, grazie per averci costretto a comprare il vostro costosissimo petrolio.”
Grazie Europa per aver contribuito a massacrare la nostra gente.
La verità?: questa Europa è un inferno, lo stesso che un politico italiano negli anni 90 aveva preconizzato!
Mi duole ammettere che aveva ragione lui!
* Componente del Comitato Tecnico-Giuridico dell'Osservatorio
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