Doppio lavoro, uno con Israele
di Giuseppe Salamone

Intanto Renzi è entrato nel consiglio di amministrazione di una società israeliana. Allucinante questo personaggio.

In ogni caso vorrei segnalare una cosa: quando Renzi aveva legami con una società russa di car sharing, fecero un casino enorme. Tanto che nel febbraio 2022 lo portarono alle dimissioni.

Adesso, davanti a un'azienda che è legata allo Stato terrorista e genocida di Israele, silenzio assoluto e nessuna indignazione. Renzi può tranquillamente continuare a fare ciò che vuole. Perché quando di mezzo c'è Israele, tutti si cagano addosso. Vergogna!

Un'altra cosa, importantissima: queste attività, a un Parlamentare della Repubblica italiana, andrebbero sonoramente vietate. A prescindere se siano gratis o remunerate. Se vuoi fare il Parlamentare, fai il Parlamentare e basta.

Altrimenti se vuoi fare l'uomo o la donna d'affari, liberissimi tutti per carità. Ma nessuna influenza nella politica italiana. Anche perché, parliamoci chiaro, i parlamentari guadagnano abbastanza bene che non hanno bisogno di andare a fare altri lavori.

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