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25 novembre 2025
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Siria: esplodono tensioni settarie
di Leandro Leggeri

Homs torna al centro dell’attenzione dopo un episodio che rischia di riaprire ferite settarie mai davvero rimarginate. L’uccisione brutale di un uomo sunnita della tribù beduina Bani Khaled – lapidato secondo le prime ricostruzioni – e di sua moglie, bruciata viva, ha scatenato una spirale di violenza contro quartieri e comunità alawite nella regione.

Secondo quanto riportato da Sana, sul luogo del delitto sarebbero apparse minacce e slogan settari scritti con il sangue delle vittime. La reazione non si è fatta attendere: gruppi armati beduini hanno fatto irruzione in aree a maggioranza alawita, incendiano case e auto e sparando indiscriminatamente, come mostrano video circolati sui social e confermati dall'Osservatorio siriano per i diritti umani.

Le autorità locali hanno imposto un coprifuoco immediato, poi esteso fino a lunedì sera, per contenere l’escalation. Le immagini mostrano anche agenti in borghese impegnati nell’evacuazione di residenti alawiti dalle zone colpite.

Il ministero dell’Interno ha provato a frenare la lettura settaria dell’accaduto, dichiarando che non esiste ancora alcuna prova concreta che il duplice omicidio fosse motivato da odio confessionale. Anche il capo della sicurezza interna di Homs ha sottolineato che qualcuno potrebbe aver deliberatamente orchestrato il delitto per alimentare divisioni e destabilizzare la regione.

In un video diffuso online, i rappresentanti della tribù Bani Khaled hanno chiesto giustizia, respingendo allo stesso tempo qualsiasi tentativo di trascinare la loro comunità in un conflitto settario. Una posizione che mira a evitare una spirale fuori controllo in una città dove sunniti, alawiti, cristiani e sciiti convivono da decenni, spesso in equilibrio precario.

Questo episodio arriva in un momento già delicatissimo per la Siria post-Assad, segnata negli ultimi mesi da nuovi focolai di violenza confessionale. E conferma come l’assenza di istituzioni solide e di un reale processo di riconciliazione stia lasciando terreno fertile a dinamiche esplosive.

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