Torture e abusi sui prigionieri: nuovo rapporto
di Rosa Rinaldi

Il Centro Palestinese per i Diritti Umani (PCHR) ha documenta uno dei crimini più efferati che possano essere commessi contro gli esseri umani e la loro dignità.

Nelle ultime settimane, lo staff del PCHR ha raccolto nuove testimonianze di diversi detenuti palestinesi della Striscia di Gaza, recentemente rilasciati dalle prigioni e dai campi di detenzione israeliani.

Questi resoconti rivelano una pratica organizzata e sistematica di tortura sessuale, tra cui stupri, spoliazione forzata, riprese forzate, aggressioni sessuali con oggetti e cani, oltre a deliberate umiliazioni psicologiche.

Il PCHR afferma che le testimonianze non riflettono episodi isolati, ma costituiscono una politica sistematica praticata nel contesto del crimine di genocidio e che coinvolge migliaia di detenuti chiusi in prigioni e campi militari nei quali non possono entrare organismi di monitoraggio internazionali, tra cui il Comitato Internazionale della Croce Rossa.

Alcune testimonianze:

1. N.A., donna, 42 anni
Arrestata a novembre 2024 a un checkpoint nel nord di Gaza.
Ha subito uno stupro da parte di soldati israeliani, insulti, spogliazione forzata e riprese video.
Violenza sessuale reiterata per tre giorni consecutivi; minacce di diffusione delle foto e dei video.
Un soldato mascherato le ha ordinato di masturbarlo; al rifiuto è stata picchiata.

2. A.A., uomo, 35 anni
Arrestato a marzo 2024 all’ospedale Al-Shifa di Gaza.
Sottoposto a spogliazione forzata, insulti e minacce di stupro verso sé e la famiglia.
Stuprato da un cane addestrato; picchiato con spray al pepe.
Ha riportato fratture, ferite e grave trauma psicologico.

3. T.Q., uomo, 41 anni Arrestato a dicembre 2023 presso l’ospedale Kamal Adwan.
22 mesi di detenzione con torture sessuali: insulti osceni, minacce alla moglie, stupri con oggetti.
Umiliazioni continue: obbligato a inserire oggetti nel corpo e a leccarli dalla bocca.

4. M.A., uomo, 18 anni
Ri-arrestato vicino a un punto di distribuzione di aiuti.
Violenza sessuale di gruppo con inserimento di bottiglia nell’ano; ripetuta anche ad altri sei detenuti.
Costretti a inginocchiarsi durante gli abusi sistematici.

5. H.M., uomo, 27 anni
Arrestato a febbraio 2024.
Torture sessuali, percosse e minacce continue.
Abusi sessuali di gruppo e registrazioni a sua insaputa.

6. S.S., uomo, 22 anni
Arrestato durante un raid notturno.
Bendato, legato e picchiato; violenze sessuali e minacce alla famiglia.

7. R.T., uomo, 30 anni
Arrestato per sospetta collaborazione con gruppi palestinesi.
Abusi sessuali coercitivi, torture fisiche e umiliazioni pubbliche.

8. F.A., donna, 33 anni
Arrestata per attività politica.
Violenze sessuali, spogliazione forzata, minacce di stupro, percosse e registrazioni a sua insaputa.

9. Y.H., uomo, 24 anni
Arrestato durante un raid notturno.
Bendato, legato, picchiato e sottoposto a violenze sessuali sistematiche, coercizione e umiliazioni verbali.

10. L.K., uomo, 29 anni
Arrestato durante proteste.
Percosse, torture sessuali, minacce di stupro; nudo per ore e umiliazioni continue.

11. R.A., donna, 25 anni
Arrestata per presunte attività politiche.
Violenza sessuale, spogliazione forzata, minacce di stupro e percosse; video registrati a sua insaputa.

12. M.S., uomo, 21 anni
Arrestato per sospetta appartenenza a gruppi politici.
Legato, bendato, picchiato; torture sessuali e umiliazioni continue per settimane.

13. N.H., uomo, 26 anni
Arrestato in un checkpoint a Gaza.
Bendato, legato, sottoposto a torture sessuali sistematiche e minacce di stupro verso lui e la famiglia.
Umiliazioni fisiche e psicologiche prolungate.

Le testimonianze documentano un modello sistematico di tortura sessuale e abusi, con caratteristiche comuni.

Il filmato fuoriuscito da Sde Teiman non è un'eccezione. È la norma.

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