Cina: risoluzione vaga su questioni importanti
di Franca Rissi

Oggi Pechino ha affermato che la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, redatta dagli Stati Uniti, che autorizza un Consiglio per la Pace e una Forza Internazionale di Stabilizzazione nell'enclave palestinese di Gaza, non dimostra pienamente la governance palestinese e la soluzione dei due stati.

"C'è ambiguità nella questione chiave della sistemazione postbellica di Gaza nella risoluzione degli Stati Uniti e importanti principi del governo palestinese in Palestina e della soluzione dei due stati non sono stati pienamente dimostrati. Questo è diverso dalla posizione coerente della Cina. Ecco perché la Cina non ha votato a favore", ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, durante una conferenza stampa a Pechino.

La Cina sostiene il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel "fare tutto il necessario per promuovere un cessate il fuoco, ridurre l'escalation della crisi umanitaria e riavviare la ricostruzione", ha affermato.

"La Cina continuerà ad adottare misure costruttive e ad essere responsabile, e a sostenere il popolo palestinese nella giusta causa del ripristino dei propri legittimi diritti, e a lavorare senza sosta per una soluzione giusta e duratura alla questione palestinese", ha aggiunto Mao.

Anche l'inviato cinese alle Nazioni Unite, Fu Cong, aveva dichiarato in una nota successiva al voto che la bozza di risoluzione è "vaga su molte questioni cruciali", tra cui la portata e la struttura della Forza internazionale di stabilizzazione.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti