Ponte sullo stretto: abbiamo già pagato
di Daniela Larosa

La finta patriota, parla d'invasione da parte della Corte dei Conti, per il no al Ponte sullo Stretto. D'altronde è prerogativa di questa Destra, vedere invasioni ovunque. Ci prestino la sfera di cristallo, sbiadito.

Dopo i poveri disgraziati, l'esperta in costante vittimismo, blatera di altre invasioni. Non smette.

Intanto, abbiamo pagato, per un Ponte che non si sarebbe mai fatto e i maestri del vittimismo, ne erano perfettamente consapevoli. Nella eventualità della mancata realizzazione del Ponte, avevano pensato alle penali, quelle le pagherà lo Stato, quindi ci riguarda.

Le vittime vere siamo noi. Abbiamo già pagato, continueremo a pagare.

Pure Gratteri aveva detto, che avremmo pagato, anche se non avessero realizzato il ponte.

Ovviamente si riferiva a tutte le spese già sostenute con denaro pubblico per i contratti, per gli studi.

In sintesi, si sapeva che avremmo pagato i costi di gestione e manutenzione, pure nella eventualità (più certezza) di mancata realizzazione del Ponte.

Gratteri ha pure detto che la 'ndrangheta avrebbe comunque guadagnato. Non è uno scoop...

Era già tutto previsto. Ai maestri della "sceneggiata" non possiamo neanche suggerire di curarsi le ossessioni, poiché la loro è una perenne recita.

E considerando il loro pubblico ammaestrato - spesso quello della falsa coscienza, di cui comunicava Marx - funziona, perfettamente.

È tutto bellissimo.

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