Dmitriev: la Russia non è isolata, ecco i dati
di Marinella Mondaini

Kirill Dmitriev, rappresentante speciale del presidente della Federazione Russa per la cooperazione economica e gli investimenti con i paesi stranieri e amministratore delegato del Fondo russo per gli investimenti diretti, ieri ha rilasciato delle dichiarazioni importanti:

“Oggi ho parlato al Future Investment Initiative di Riyadh, uno dei principali Forum mondiali che riunisce leader, investitori ed esperti.

I punti principali del mio intervento:

La Russia non è isolata. Il commercio con la Cina ha raggiunto i 245 miliardi di dollari, quello con l'India i 69 miliardi, mentre i pagamenti in dollari e euro sono scesi al 18%. Sempre più operazioni vengono effettuate in rubli e nelle valute nazionali dei partner.

L'economia russa dimostra stabilità: crescita del 4% lo scorso anno, contro meno dell'1% nell'UE e nel Regno Unito, disoccupazione al 2,2%, debito pubblico al 15% del PIL. Le sanzioni hanno solo aumentato i prezzi mondiali del petrolio e della benzina negli Stati Uniti, mentre le perdite dell'Europa sono stimate in 1,3 trilioni di dollari.

La Russia e l'Arabia Saudita hanno dimostrato come le divergenze politiche possano essere trasformate in partnership. In collaborazione con il RFPI sono stati realizzati 70 progetti e l'accordo OPEC+ ha rafforzato la stabilità energetica mondiale.

Il turismo, l'energia e la tecnologia stanno diventando settori di collegamento tra i paesi. La Russia considera l'Arabia Saudita e altri Stati della regione come partner strategici.

L'isolazionismo non funziona: il mondo è interconnesso e le sanzioni danneggiano innanzitutto chi le impone. I fondi sovrani sono uno strumento fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Il Fondo russo per gli investimenti diretti è un esempio di fondo di successo che coniuga profitto e obiettivi a lungo termine.

Investimenti congiunti, scienza, energia e infrastrutture sono la via verso la pace e la prosperità. Stiamo promuovendo l'idea di un tunnel sottomarino “Putin-Trump” che collegherà la Russia e l'Alaska, aprendo nuovi orizzonti di cooperazione.

La Russia ha proposto di utilizzare tecnologie naturali (Sputnik V) e ha messo in guardia sulla limitatezza delle conoscenze relative all'mRNA, - e questo approccio si è rivelato giustificato.

La Russia sta sviluppando attivamente l'intelligenza artificiale (IA) e collabora con la Cina in questo settore. Sono certo che il potenziale energetico della Russia diventerà la base per l'infrastruttura globale dell'IA."

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