Turchia: ricostruire Gaza insieme ai paesi arabi
di Franca Rissi

Sottolineando che ricostruire Gaza non sarà un compito facile, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato venerdì che Ankara "farà questo passo insieme ai paesi del Golfo".

"Ricostruiremo Gaza insieme. Non è qualcosa che la Turchia, l'Egitto o altri paesi del Golfo possano fare da soli. Richiede uno sforzo coordinato e collettivo, e abbiamo avuto discussioni approfondite in ogni fase", ha detto Erdogan ai giornalisti durante il suo volo di ritorno da un tour nel Golfo venerdì.

Definindo la situazione a Gaza un "test" per il mondo musulmano, Erdogan ha espresso la speranza che lo superino "onorevolmente e rimangano saldamente al fianco dei nostri fratelli a Gaza".

Parlando della distruzione delle infrastrutture di Gaza causata da Israele, Erdogan ha sottolineato l'importanza di ampi lavori di scavo e ricostruzione per riparare i danni.

Erdogan ha affermato che sono in corso colloqui sulla task force multiforme per Gaza, esprimendo la disponibilità della Turchia a fornire a Gaza tutto il supporto necessario.

Israele deve essere pressato con sanzioni e divieti di vendita di armi affinché mantenga le sue promesse, ha affermato il presidente.

"Come Turchia, stiamo facendo del nostro meglio per sostenere un cessate il fuoco. Hamas aderisce al cessate il fuoco e ha chiaramente espresso il suo impegno. Israele, tuttavia, continua a violarlo. La comunità internazionale, in particolare gli Stati Uniti, deve compiere maggiori sforzi per garantire che Israele lo rispetti pienamente. Un'adeguata pressione diplomatica su Israele è essenziale", ha affermato Erdogan.

"Gaza risorgerà, non c'è dubbio", ha promesso.

Ricordando l'importanza di un accesso ininterrotto agli aiuti a Gaza, Erdogan ha affermato che la Turchia non ha mai smesso e non smetterà mai di inviare aiuti a Gaza attraverso l'Egitto.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti