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Sud globale si risveglia
di Laurent Luboya
Il sangue degli oppressi lo raggiungerà. Il sud globale si sta risvegliando.
Basta con secoli di umiliazione. Basta saccheggi camuffati da aiuti, guerre chiamate "interventi", farsa sta come "valori universali".
Gli imperi che hanno costruito la loro gloria sui nostri cadaveri credevano che la memoria dei popoli svanisse nel tempo. Hanno sbagliato.
Il sangue degli oppressi non si asciuga mai — irriga la coscienza delle generazioni future.
Il Sud globale non è più un terreno di manovra. Diventa il fronte della dignità.
Dall'Africa all'America Latina, dall'Asia alle isole dimenticate, le persone si uniscono, si parlano, riprendono il controllo delle loro risorse, delle loro terre, dei loro destini.
Non abbiamo più paura.
L'età della sottomissione è finita.
Chi ci ha incatenato dovrà imparare a vivere senza le catene ai polsi.
Chi ci ha fatto morire di fame dovrà guardare gli occhi di chi voleva zittire.
Il sud globale non implorerà più per un posto al tavolo dei padroni.
Costruirà il suo, e quelli che ci disprezzano verranno a bussare alla porta.
Il sangue degli oppressi raggiungerà gli imperi.
E quel giorno, la storia smetterà di essere scritta in un determinato modo.
 
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