Russia: sventato attentato di Ucraina e ISIS
di Marinella Mondaini

L'FSB ha annunciato di aver sventato un attacco terroristico congiunto da parte dell'Ucraina e dell'ISIS a Mosca. Gli agenti dell'FSB hanno impedito un "atto di sabotaggio e terrorismo" a Mosca contro un alto funzionario del Ministero della Difesa.

Secondo il Servizio Federale di Sicurezza russo, l'attacco è stato preparato dai servizi segreti ucraini in collaborazione con lo Stato islamico (organizzazione terroristica bandita in Russia).

Quattro persone sono state arrestate. Tra loro ci sono tre russi "coinvolti nell'insabbiamento del crimine pianificato" e il presunto autore, originario di un paese dell'Asia centrale.

Secondo l'FSB, quest’ultimo sarebbe stato reclutato dall'agente dell'ISIS Saidakbar Gulomov, nato nel 1979, ricercato da Russia e Uzbekistan e implicato nell’omicidio del tenente generale Igor Kirillov, capo delle Forze Difesa contro radiazioni, agenti chimici e batteriologici, avvenuto nel dicembre 2024, ha riferito l'FSB.

Gulomov ha diretto a distanza le azioni dell'esecutore dall'Ucraina e dai paesi dell'Europa occidentale, fornendogli denaro e informazioni sul militare contro cui era stato preparato l'attentato.

Secondo i dati dell'FSB, i servizi segreti ucraini hanno trasportato illegalmente esplosivi e altri componenti per la bomba sul territorio russo con l'aiuto di droni. L'esplosione era prevista in una zona densamente popolata di Mosca, il dispositivo avrebbe dovuto colpire persone in un raggio di 70 metri.

I russi arrestati aiutavano le attività dei call center fraudolenti sul territorio russo, hanno aggiunto dal ministero.

È stato avviato un procedimento penale ai sensi degli art. relativi alla preparazione di atti terroristici e all'acquisto, al trasferimento e alla detenzione illegali di sostanze esplosive.

In Russia la pena massima prevista per aver commesso un atto terroristico è l'ergastolo.

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