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Trump lo vuole
di Guglielmo Mengora
Il negoziatore dei palestinesi, componente di lungo corso di Hamas Abu Marzouk, ha rivelato quello che già sappiamo: Trump vuole che si annuncino gli accordi entro Venerdì perché è ossessionato dall'avere il Nobel per la Pace e Venerdì si terranno le votazioni.
"Che differenza c'è l'avere a che fare con Trump rispetto a Biden?".
"Trattare con Trump è trattare con una persona. Una persona che ha un ego molto sviluppato. [...] E' ansioso di ricevere il Nobel per la Pace e quindi vuole che i problemi si risolvano oggi o domani così che il voto di Venerdì sia in suo favore e possa avere il Nobel.
[...]
Quando Netanyahu si è opposto all'accordo Trump gli ha semplicemente detto: 'Questo è l'accordo, prendere o lasciare. E tu sei legato ed impegnato a questo accordo', specialmente per quello che riguarda la prima fase, quella del ritiro di Israele, l'ingresso degli aiuti, la fine della guerra ed il rilascio dei prigionieri."
Quando vi dicono che Israele comanda sugli Stati Uniti, ricordate queste parole. Quando Trump - che si dice sia ricattato - ha voluto che la guerra si fermasse, si è semplicemente fermata.
Questo significa anche che la guerra è andata avanti non perché Netanyahu è potente e forte ma perché gli Stati Uniti lo hanno voluto. Oggi Trump vuole un premio e la guerra si ferma.
Banale. Ma il Male è sempre banale.
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