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Flotilla: Presidente UCOII nelle liste della Farnesina dopo un disguido
di Viola Fiore
Ore di preoccupazione per l'assenza del nome di Yassine Lafram, presidente dell’Unione Comunità Islamiche Italiane, dalle liste dei cittadini italiani appartenenti alla missione della Global Sumud Flotilla, stilate dalla Farnesina e pubblicate dagli organi di stampa.
Poi - dopo una richiesta al Ministero degli Esteri e l'intervento del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e dell’arcivescovo Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana - la Farnesina ha comunicato che Lafram era fra le persone prelevate da Israele dalla Flotilla e si è scusata per la svista nelle comunicazioni, assicurando che oggi insieme agli altri riceverà la visita consolare e tutti i servizi di cui gli italiani all’estero in queste condizioni hanno diritto.
Tra oggi e domani, al massimo domenica, pare sia previsto il suo rientro in Italia.
Yassine Lafram, presidente dell’U.CO.I.I., è imam di Bologna. Cittadino italiano, è padre di 4 bambini. Impegnato nel dialogo interreligioso, era salito a bordo dell’imbarcazione “Karma”, partita dal porto di Augusta lo scorso 11 settembre.
“Non si può più continuare a parlare, è ora di agire” aveva dichiarato spiegando le motivazioni della sua adesione alla missione “mi metto a rischio e mi dirigo verso Gaza a nome e per conto di tutti i musulmani del nostro paese e di tutti i cittadini che vorrebbero agire... per rappresentare tutti i musulmani in Italia.2
"...certamente anche le parole del Cardinale di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa ci hanno confortato nella condivisione della scelta. La decisione della comunità cristiana cattolica e anche quella di ortodossa di non abbandonare Gaza è un atto di coraggio e speranza. La mia partecipazione non è una sfida ma un azione umana e umanitaria", concludeva Lafram.
Al momento i 473 attivisti della Sumud Flottilla prigionieri del governo di Tel Aviv sono del tristemente noto lager per migranti di Saharonim, nel deserto di Neghev, sud di Israele, "in attesa del completamento delle procedure per il previsto trasferimento nei rispettivi Paesi".
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