 |
Qui e in Palestina la lotta continua
di Roberto Preve
Mentre a Torino decine di migliaia di persone continuano a manifestare per la Palestina, i fatti, che sono argomenti testardi, hanno dato ragione alla Flottiglia. Che ha mobilitato milioni di italiani con manifestazioni senza precedenti.
Naturalmente virtù e fortuna, come diceva Macchiavelli, se solo il governo italiano non fosse stato composto da magliari preoccupati solo di tutelare Israele, le manifestazioni non sarebbero state tanto di successo.
I naviganti sono stati sottoposti da Israele ad ogni brutalità possibile, le barche affondate fuori dalle acque territoriali dello stato pirata e i prigionieri umiliati, derisi e minacciati dalle massime autorità dello stato terrorista.
Immaginate che fine avrebbero fatto gli aiuti consegnati ai terroristi sionisti dalla famosa mediazione della Chiesa Cattolica.
Comunque, dopo non aver sfamato gli eroici forzatori del blocco, perché la tribù di Gerusalemme festeggia il Kippur che impedisce di fare i panini con il prosciutto ma non di abbordare le flotte, bombardare Gaza e infine picchiare gli studenti che intonano slogan pacifici, Israele aspetta di espellere i nostri eroi.
Hamas intanto ha risposto alla proposta Trump, che Netanyahu ha modificato per renderla inaccettabile, con un saggio e forte SI' MA.
Sappiamo tutti che i gangsters di Tel Aviv non la riterranno una risposta accettabile e che il Presidente Usa è solo un loro burattino.
La lotta continua.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|