Occidente: politici e media inventano storie e assegnano patenti
di Guglielmo Mengora

Come sono carini questi occidentali.

Trump continua a fare piani uno dopo l'altro, Blair sogna di diventare Governatore del Protettorato di Palestina, come i suoi avi nemmeno tanto tempo fa, i giornalisti occidentali continuano a disegnare mappe ed a colorare bandierine. E ballano, ballano, ballano.

Oggi è il giorno del resort a Gaza, domani quello di "abbiamo distrutto l'uranio iraniano", poi viene la Melevisione, poi ancora un'altra storiella, poi consigli per gli acquisti e poi c'è sempre qualche elezione.

Tutto quello che chiedono i prestapenna è qualcosa di nuovo ogni 2-3 giorni per aprire il TG dopo aver parlato nei 3 giorni precedenti della fesseria dell'altro ieri.

Minacciano, ammiccano, pretendono, spiegano che è meglio per tutti. Assegnano patenti, insegnano cosa si può fare, chiedono provvedimenti.

Un parlamentare iraniano qualche settimana fa ironizzava: tra poco verranno a dirci che non siamo autorizzati a studiare la Fisica.

Il 2025 (quasi 2026 direbbe Troisi in Non ci resta che piangere) sarà l'anno in cui tutti si sveglieranno dal loro mondo di fantasia.

Non li ricacceremo nella loro fogna senza una guerra, si era già capito il 24 Febbraio 2022, perché questa gente siede su 40 anni di armi da usare e ha troppi debiti da riciclare.

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