Ex comandante israeliano: nostro esercito ha fallito e non capisce Hamas
di Leandro Leggeri

Nimrod Aloni, ex comandante della Divisione Gaza dell’esercito israeliano, ha rassegnato le dimissioni accompagnandole con parole di fuoco contro la leadership militare.

Nel suo messaggio di congedo, Aloni ha denunciato la mancanza di trasparenza e responsabilità nelle file dell’esercito, accusandolo di aver perso la capacità di riconoscere e ammettere i propri errori.

“Oggi termino il mio servizio in un tempo in cui il concetto di responsabilità è stato calpestato e l’esercito non è più capace di mostrare i propri fallimenti”, ha dichiarato.

Secondo il generale, il comando ha sottovalutato e frainteso le strategie e le intenzioni di Hamas prima del 7 ottobre, basandosi su valutazioni errate che presumevano una volontà di calma da parte del movimento. Una sottovalutazione che ha portato a uno dei più gravi scacchi militari della storia israeliana.

Aloni ha anche denunciato l’abbandono dei soldati, piani operativi confusi e decisioni tardive, segni di un esercito incapace di trarre lezione dai propri errori.

Queste parole rappresentano un’ulteriore spaccatura interna in Israele e confermano come il fronte militare stia affrontando una crisi di fiducia senza precedenti.

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