La mano di Hamas
di avv. Fausto Gianelli

Nello stesso giorno in cui l'ex direttore di Repubblica è stato sanzionato dall'Ordine dei giornalisti per le "pubbliche accuse non provate e offensive nei confronti di Francesca Albanese" vomitate in uno dei suoi tristi (e quasi quotidiani) siparietti televisivi, durante il quale aveva parlato di "sovvenzioni da parte di Hamas" alla relatrice ONU, il Corriere della Sera ricorda Marwan Barghouti, il più popolare e amato leader palestinese detenuto nella carceri israeliane dal 2002, definendolo "leader di Hamas" (Barghouti appartiene al partito opposto: Fatah).

Lo stesso Corriere il cui editorialista principe, Francesco Verderami, ha dichiarato l'altroieri in TV che dietro ai finanziamenti per la Sumud Flotilla ci sarebbe "la mano di Hamas", preparando così il pubblico alla giusta punizione dei membri della Flotilla (marinai, giornalisti, elettricisti, cuochi, militari in pensione, medici, parlamentari avvocati... insomma membri di Hamas) da parte di Israele.

Vorrei aiutare il sig. Verderami, esponente di spicco del peggiore giornalismo europeo, quello italiano, indicandogli personalmente uno dei finanziatori della Flotilla: l'avvocato Fausto Gianelli che il 18 luglio scorso, su chuffed.org (la piattaforma di crowdfunding per progetti sociali selezionata dagli organizzatori), ha versato 250 euro, documentati con ricevuta che posso spedire a Verderami e al Corriere, sperando che sul tetto della mia casa (e di quella degli altri 68.433 donatori che hanno partecipato con un versamento alla raccolta fondi per un totale di 3.209.212 euro) non arrivi un drone israeliano come auspicato da Netanyahu e dai media di regime italiani.

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