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Domanda al Ministro Piantedosi
di Claudio Visani
Posto che l'azione violenta di poche decine di individui non può far passare in secondo piano le centinaia di migliaia di persone che si sono mobilitate spontaneamente e hanno sfilato pacificamente in decine di città, e quindi sminuire lo straordinario successo dello sciopero e delle manifestazioni di ieri per Gaza, chiedo al ministro degli Interni, Matteo Piantedosi:
Vorrebbe cortesemente dirci chi sono quei facinorosi, cosa si è fatto e si sta facendo perché alla prossima manifestazione non accada di nuovo quel che è accaduto a Milano e in minor misura a Bologna?
Oppure dobbiamo pensare che le nostre forze dell'ordine e di intelligence così efficienti e pronte a individuare e schedare chiunque protesti o anche solo indossi una t-shirt pro-Pal, non li conoscano?
E dobbiamo credere che siano degli improvvisati "lupi solitari" che agiscono ognuno per i fatti suoi, dei "maranza" usciti all'ultimo momento dal nulla, oppure i soliti anarchici che da mezzo secolo sono l'utile pungiball per mascherare le stragi fasciste e qualsiasi nefandezza di Stato?
Diversamente, dal momento che le violenze di queste frange "sconosciute" danneggiano la massa pacifica che protesta e avvantaggiano chi è contro quella protesta, governo in testa, vien da pensar male. E come diceva Andreotti, "a pensar male si fa peccato ma a volte ci si prende".
Confidando in una sua risposta, le porgo i miei ossequi.
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