Londra riconoscerà Stato di Palestina dopo visita di Trump
di Franca Rissi

La Gran Bretagna riconoscerà formalmente uno Stato palestinese questo fine settimana, dopo la conclusione della visita di Stato del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha riportato mercoledì The i Paper, citando fonti governative.

A luglio, il Primo Ministro Keir Starmer aveva dichiarato che il Regno Unito riconoscerà lo Stato palestinese all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York a settembre, a meno che Israele non adotti "misure sostanziali" per affrontare la situazione umanitaria a Gaza e accetti un cessate il fuoco.

Il motivo per cui l'annuncio è stato posticipato a dopo la partenza di Trump dal Regno Unito è che "avrebbe potuto rischiare di aggravare le tensioni con Washington, dopo che Trump e il Segretario di Stato Marco Rubio hanno offerto un forte sostegno all'offensiva di terra israeliana a Gaza", si legge nel rapporto.

Il portavoce del Primo Ministro ha affermato che il riconoscimento è stato concepito per tutelare la fattibilità di una soluzione a due Stati. "Lo Stato è un diritto inalienabile del popolo palestinese, ed è assolutamente fondamentale per tutelare la fattibilità di una soluzione a due Stati che chiariamo questo diritto inalienabile", ha aggiunto.

Intanto il sindaco di Londra ha riconosciuto che a Gaza c'è un genocidio in corso: “Quando vedo le immagini dei bambini che muoiono di fame… quando vedo il sistema sanitario di Gaza crollato; quando vedo la mancanza di rifornimenti che raggiungono chi ha bisogno; quando vedo una carestia che è causata dall’uomo; quando leggo la sentenza provvisoria della Corte Internazionale di Giustizia e poi vedo questa settimana un rapporto della commissione ONU, penso che sia inevitabile trarre la conclusione che a Gaza stiamo vedendo, sotto i nostri occhi, un genocidio.”

Lo scorso anno, Irlanda, Norvegia e Spagna si sono aggiunte alla lista di 147 paesi che ora riconoscono ufficialmente la Palestina. Anche la Francia ha annunciato l'intenzione di riconoscere uno Stato palestinese durante l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, diventando il primo stato membro del G7, un forum informale dei sette principali paesi industrializzati e democrazie, a farlo.

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