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Africa: AES esempio per gli altri Paesi
di
Emmanuel Edson
È vero che ogni paese africano ha la sua storia e il suo viaggio, ma è possibile oggi in Africa impegnarsi in politica, affermarsi come opposizione, senza tener conto dei cambiamenti strutturali e antropologici che si stanno tracciando nell'Alleanza degli Stati del Sahel?
I nostri giovani di oggi hanno una bussola: l'Aes. Può un politico che non integra la parola "sovranità" nella sua agenda politica essere preso sul serio dai giovani africani di oggi? Che piaccia o no, il Camerun non fa eccezione. È sempre più evidente che tutti i partiti politici camerunesi provengono dalla vecchia scuola coloniale.
Nessuno oggi può mobilitarsi per rompere con il passato. Sappiamo tutti che la tribalizzazione della scena politica camerunese è opera del colonizzatore: dividere per governare meglio. E sappiamo che perché una nazione sia forte e sicura in sé, tutte le sue componenti devono avere un dialogo.
L'UPC (Union of Population du Camerun) i nostri padri fondatori avevano capito la trappola degli imperialisti e quindi combattuto per l'unità del popolo camerunese. La situazione attuale in Camerun è stata studiata scientificamente dai colonizzatori per allontanare il popolo. Noi conosciamo questa verità.
In questa battaglia, nessuno uscirà vincitore, saremo tutti perdenti, se non instilleremo un senso di responsabilità per l'unità sovrana del paese. E questo passa attraverso un discorso reale, e non attraverso mistificazione o prosa. La vita di un popolo non può essere interpretata dai libri degli altri. Il Camerun ha il suo libro, scritto da questi padri fondatori.
Ecco perché IB è oggi il simbolo di un giovane che si ferma e vuole affrontare il proprio destino con le armi a disposizione. Il Camerun è un paese immensamente ricco.
 
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