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Il crimine che non si vuole vedere ma si sostiene
di Rosa Rinaldi
Sta facendo molto discutere un articolo di Haretz che raccoglie testimonianze di soldati che dichiarano quello che era già evidente alla luce del sole: (tranne alla merdaglia filo-israeliana che sostiene che a sparare sia Hamas):
i soldati sparano sulla povera gente in fila per il pane.
Gaza è un immenso campo di sterminio, un mattatoio.
Si sa da due anni.
David Sheen scrive che
"Questa è la politica di Vach".
I soldati israeliani dicono ad Haaretz che il generale che ha ordinato loro di sparare proiettili, granate, artiglieria e proiettili di carri armati contro i civili palestinesi che cercano di accedere ai siti di distribuzione di cibo nella Striscia di Gaza - uccidendone centinaia e ferendone migliaia negli ultimi giorni - non è altri che il generale di brigata Yehuda Vach, della stessa "Prima famiglia del genocidio" che sto denunciando da oltre un anno".
Infatti in un suo articolo Sheen descrive esattamente chi sia Yehuda Vach e la sua famiglia, padre e matrigna compresi.
Razzisti, violenti, omofobi, figli di coloni europei, vicini al partito di Kahane, terrorista israeliano.
"Ognuno di noi ha un kahane in testa" dice Shalom Vach, il patriarca di famiglia.
E la matrigna sostiene che sia lecito far soffrire il piu possibile i palestinesi.
Yehuda Vach inoltre a quello che si è inventato la storiella dei bambini bruciati e degli stupri il 7 ottobre per fomentare odio contro i palestinesi e per coprire i morti causati dalla famigerata direttiva Annibale.
Corpi carbonizzati da Israele che sono stati attribuiti ad Hamas.
E in passato è stato accusato di furto di armi dalle caserme che gestiva (probabilmente per darle ai suoi amici coloni).
E nonostante questo viene spesso ospitato in tv e trasmissioni radio come una star, elogiato in società e nell'esercito.
Suo fratello Golan è responsabile, tra l'altro delle operazioni di distruzione degli edifici di Gaza, dopo aver fondato un'equipe ad hoc:
".... "Erano persone molto tossiche, soldati e civili, per lo più religiosi. Si sentivano in una missione folle e come se fosse un grande privilegio per loro" dice una testimonianza.
E la campagna di spianamento di Gaza prosegue ora con il supporto di compagnie private che guadagnano circa 1500 euro per ogni casa rasa al suolo. E stanno guadagnando una fortuna.
E nel mentre i palestinesi che incontrano vengono falcidiati.
L'altro fratello, Elishav, è quello più deputata ruolo di opinion maker: si occupa di portare ebrei in Israele, puntando soprattutto sulla Francia, mentre suo padre spinge a cacciare gli arabi dalle aziende gestite dai ebrei per sostituirli con ebrei.
A gente così è lasciata la militarizzazione di Israele.
A gente così è lasciato avere carta bianca a Gaza e Cisgiordania.
E chi continua ad appoggiare Israele sostiene questa gente qua.
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