Von der Leyen: Ucraina merita ingresso nell'UE
di Francesco Dall'Aglio

Tweet di Ursula Von der Leyen: "Sotto un fuoco incessante, l'Ucraina sta approvando una riforma dopo l'altra. Per questo motivo la Commissione difende l'apertura del primo gruppo di negoziati. L'Ucraina ha mantenuto la parola data: ora dobbiamo farlo anche noi. Perché il processo di adesione si basa sul merito. E l'Ucraina merita di andare avanti."

Apprendo oggi, non senza stupore, che nell'Unione Europea si entra "per merito" e non perché si rispetta una serie rigidissima di parametri e vincoli che hanno a che fare in larga misura col PIL e col debito.

La Bosnia, evidentemente, non "merita" di entrare nell'UE, così come il decennio di umilianti ramanzine (impartite di solito da gente come Rutte, che in età più tarda pare avere abbandonato la sua precedente rigidità sulla spesa pubblica a patto che si tratti di armi o mazzette per gli amici) subito da Bulgaria e Romania prima dell'agognato accesso non aveva nulla a che fare con il mancato rispetto dei suddetti parametri e vincoli, ma col fatto che "non se lo meritavano".

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