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Difesa batte scuola 5 a 4
di
Rinaldo Battaglia *
Nel 2024 la Difesa in Italia ci è costata l'1.6% del PIL. Ora si passerà in 10 anni al 5%. In altre parole da 45 a 145 miliardi di euro all'anno.
Il costo dell'istruzione (4.1% nel 2024 del PIL pari a 79 miliardi) ne avrà conseguenze. Rispetto al PIL sarà inevitabilmente ridotto perchè da qualche parte bisognerà pur 'tagliare', specie in anni in cui il PIL nazionale crescerà tra lo 0.5 e lo 0.8%. Se va bene.
In altre parole i fondi destinati alla Difesa saranno il doppio (oggi quasi la metà) di quelli destinati alla scuola, ossia all'istruzione dei nostri figli.
E personalmente per motivi professionali ne so qualcosa.
La domanda da porsi in questo generale 'sonno' che i media stanno producendo, dopo la riunione dell'Aia di questi giorni, è: ma noi che figli vogliamo avere un domani? istruiti o soldati?
Perché l'istruzione è antagonista della guerra.
Perché solo l'ignoranza avvicina le guerre mentre la conoscenza le allontana.
Diceva Hannah Arendt che la guerra non genera giustizia e diritti ma ridistribuisce solo i poteri e le ricchezze.
Anche passando risorse dal mondo della scuola al mondo della difesa.
E quando la Difesa supera la Scuola domandiamoci sempre a chi giova?
Chi ci guadagna? Chi produrrà quelle armi?
26 giugno 2025 - Rinaldo Battaglia
* Coordinatore Commissione Storia e Memoria dell'Osservatorio
 
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