Trump soddisfatto delle bombe sull'Iran dice che a Gaza accordo vicino
di Rico Guillermo

Oggi il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che "raggiungere un accordo su Gaza è molto vicino", collegando questo fatto ai recenti attacchi statunitensi contro gli impianti nucleari iraniani.

"Penso che si stiano facendo grandi progressi su Gaza. Grazie a questo attacco che abbiamo sferrato, credo che avremo ottime notizie", ha dichiarato Trump durante un incontro con il Segretario Generale della NATO Mark Rutte a margine di un vertice NATO all'Aia.

Ha aggiunto che gli sforzi per raggiungere un accordo stavano già progredendo prima dell'attacco, ma ha affermato che gli attacchi statunitensi contro l'Iran hanno contribuito ad accelerare il processo. "Ha dimostrato grande potenza. Penso che abbia aiutato... Separatamente, anche prima di questo, eravamo molto vicini a raggiungere un accordo su Gaza", ha detto. Trump ha anche affermato di essere stato informato dall'inviato statunitense per il Medio Oriente Steve Witkoff che "Gaza è molto vicina" a un accordo.

Ha paragonato i massicci attacchi di domenica contro gli impianti nucleari iraniani alle bombe nucleari sganciate dagli Stati Uniti sulle città giapponesi verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. "Quel colpo ha posto fine alla guerra. Non voglio fare l'esempio di Hiroshima, non voglio fare l'esempio di Nagasaki, ma è stato essenzialmente la stessa cosa, ha posto fine a quella guerra. Se non l'avessimo eliminato, ora starebbero combattendo", ha detto Trump.

Riguardo al cessate il fuoco tra Iran e Israele, annunciato lunedì, lo ha definito "molto buono", aggiungendo: "Ero così orgoglioso di loro", a differenza di precedenti dichiarazioni in cui era apparentemente arrabbiato con loro per aver continuato a combattere.

Trump ha descritto l'operazione statunitense contro i siti nucleari iraniani come "un'operazione perfetta" e "un successo incredibile", sostenendo che l'attacco aveva fatto arretrare il programma nucleare di Teheran "di decenni". "Non credo che lo faranno mai più", ha detto. Alla domanda se gli Stati Uniti attaccheranno di nuovo l'Iran se dovesse riavviare il suo programma nucleare, Trump ha risposto: "Certo, ma non dovremo preoccuparcene, è scomparso da anni".

Separatamente, il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha affermato che l'impianto di conversione iraniano, essenziale per lo sviluppo di armi nucleari, è stato "spazzato via". "Non riusciamo nemmeno a trovare dove si trovi, dove si trovasse sulla mappa. Non si riesce nemmeno a trovare dove si trovasse, perché è tutto oscurato. È spa

rito", ha detto Rubio ai giornalisti. Sia Trump che Rubio hanno contestato un presunto rapporto top secret degli Stati Uniti secondo cui gli attacchi avrebbero fatto arretrare il programma nucleare iraniano di "qualche mese" al massimo. Rubio ha anche affermato che l'FBI ha avviato un'indagine sulla fuga di notizie dopo che dettagli riservati dell'operazione sono stati condivisi con i media.

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