Meloni ride e sorride mentre si parla dei morti a Gaza
di Aranka Korosi

Mentre il deputato Pellegrini la richiama alla vergogna di non aver mai preso una posizione chiara contro il genocidio in atto a Gaza, mentre le si ricorda che Netanyahu sta massacrando civili, bambini, famiglie intere sotto gli occhi del mondo... lei ride.

Ride. Cosa diavolo c’è da ridere, Presidente del Consiglio?

Ride forse del dolore delle madri che scavano tra le macerie?

Ride dei corpi senza vita ammassati nelle scuole e negli ospedali?

Ride dell’indifferenza che ha mostrato da mesi, trincerandosi dietro un misero "siamo preoccupati"?

Quella risata è uno schiaffo.
Uno schiaffo alle istituzioni, alla diplomazia, al buon senso.

Ma soprattutto è uno sputo in faccia alle vittime, a chi sta morendo senza colpa sotto le bombe, nella totale complicità del silenzio occidentale.

Non ridiamo, noi.
Noi piangiamo. Noi non ci voltiamo dall’altra parte.
E non accettiamo più una politica che banalizza il massacro con una risata.

Vergognati. E chiedi scusa. A tutti. Subito.

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