Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
23 giugno 2025
tutti gli speciali

La pontiera e l'uomo che non capiva troppo
di Claudio Visani

Dalle stelle alle stalle. Da migliore amica a Meloni chi? è un attimo.

"Lei è fantastica, l'Italia sarà il nostro migliore alleato se resta premier", aveva ripetutamente detto "The Donald. Giorgia aveva incassato l'investitura e si era proposta come pontiera tra Europa e Usa.

Ma dall'Ucraina, alla Riviera di Gaza e ai dazi, i ponti si sono rivelati come quello dello Stretto: un'illusione. Poi è arrivata la guerra israelo-americana all'Iran. E qui il ponte è crollato addosso alla pontiera e al suo vice e ministro degli Esteri, Tajani.

Poche ore prima che Netanyahu attaccasse Teheran, l'uomo che non capiva troppo, aveva rassicurato tutti: "Dalle informazioni che abbiamo non ci sarà nessun attacco". E ieri, a chi gli chiedeva se l'Italia fosse stata avvertita del bombardamento e della sostanziale entrata in guerra dell'Amico Americano, ha risposto senza neanche imbarazzarsi troppo: "No, ma era nell'aria".

E la fantastica Giorgia? L'amico e migliore alleato Donald non se l'è fumata pari. Ha avvisato Putin e Starmer. Merz e perfino l'odiato Macron sapevano. Meloni no.

Dell'attacco Usa pare si sia accorto un generale insonne che stava guardando la Tv alle tre di notte e ha chiamato Palazzo Chigi.

Che figure! E come dice il vecchio proverbio: dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi Iddio.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale