Attacco USA: le dichiarazioni dell'Iran
di Rico Guillermo

Le Guardie della Rivoluzione iraniana hanno dichiarato che Washington si è posta direttamente in prima linea nell'aggressione attaccando strutture pacifiche (i siti nucleari, infatti, erano ad uso civile).

"Affermiamo con fermezza che la tecnologia nucleare pacifica dell'Iran non può essere distrutta da alcun attacco".

La IRGC ha inoltre affermato che "l'America non ha né l'iniziativa né la capacità di sfuggire alle conseguenze di una risposta energica" e che il numero, la portata e le dimensioni delle basi militari statunitensi nella regione non sono un punto di forza, ma piuttosto un punto di debolezza.

Inoltre l'Iran comunica di aver identificato e monitorato i punti di partenza degli aerei statunitensi che hanno compiuto l'aggressione.

Quest'ultima puntualizzazione significa che sono a rischio ritorsioni anche le basi di altri paesi che hanno fornito appoggio logistico ai bombardieri USA.

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