Iraniani in piazza per mostrare unità e determinazione
di Mauro W. Giannini

Migliaia di iraniani sono scesi venerdì nelle strade di Teheran e di altre città in manifestazioni di massa all'insegna del "Venerdì della Rabbia e della Vittoria", in un contesto di crescenti tensioni con l'occupazione israeliana e di una retorica sempre più aggressiva da parte di alcuni funzionari statunitensi.

L'affluenza alle proteste ha superato di gran lunga le aspettative, con grandi folle che si sono radunate in diversi centri urbani.

In una dichiarazione rilasciata venerdì, il Consiglio per il Discernimento delle Opportunità dell'Iran ha avvertito che i tentativi di imporre condizioni alla Repubblica Islamica falliranno.

"Trump e i sostenitori deliranti dell'entità sionista dovrebbero sapere che la resa del nostro popolo o l'imposizione della pace sono illusioni che non si avvereranno", ha affermato il Consiglio.

La dichiarazione ha ulteriormente criticato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, affermando: "Il presidente Trump non è riuscito a comprendere la resilienza del popolo iraniano e il ruolo centrale dell'autorità religiosa sciita".

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