UE: PD approva fondi PNRR per finanziare il riarmo
di David Cappellini

A Bruxelles il PD vota a favore dell'utilizzo dei fondi del PNRR per il riarmo, insieme a FdI e FI. In Italia invece, aderiscono alle marce per la pace e tuonano contro le politiche belliciste del governo Meloni (almeno i 3/4 dei loro parlamentari e degli iscritti).

Ovviamente il centralismo democratico è uno sbiadito ricordo, davvero non so quanto il PD conservi del fu PCI nel suo DNA... anzi, non so nemmeno se conservi qualcosa della DC, che nonostante l'elefantiasi strutturale e il caleidoscopio di posizioni, rispetto all'attuale PD aveva idee molto più progressiste.

Qualcuno dice che la schizofrenia politica del PD su armi e guerra sia la conseguenza del fatto che molti suoi membri siedono nel Cda di Leonardo, una lobby trasversale che in europarlamento è molto ben rappresentata dalla pattuglia piddina e che ha stretti contatti tramite personaggi come Carrai, con Israele.

Nelle complesse relazioni extrapolitiche compaiono anche persone vicinissime a Franco Bernabé, manager di Stato per eccellenza, oggi senza poltrona eccellente. Mi riferisco al socio di Carrai in C&T Crossmedia, Chicco Testa, ex presidente dell’Enel da anni legato da amicizia e affari a Bernabé. E a Marco Norberto Bernabé, figlio di Franco, che con il veicolo di famiglia FB Group ha investito in Cambridge Management Consulting, in YourFuture e nel fondo israeliano Wadi Ventures (di cui è socio fondatore un veterano dell’Unità 8200, il servizio di signal intelligence delle forze armate israeliane, l’equivalente della Nsa americana).

Questo per capire quali personaggi gravitano nella galassia piddina e con quali legami al di fuori della politica.

Tra l'altro, dopo la recente rottura diplomatica della Regione Toscana con Israele, a cui obtorto collo, è stato costretto il governatore Giani, PD giovani, M5S e la parte più a sinistra del PD toscano, hanno chiesto le dimissioni di Carrai dalla fondazione dell'ospedale Meyer, essendo anche console onorario dello stato ebraico.

È evidente che la pentola piddina è in forte ebollizione, ma non mi sembra di intravedere particolari incrinature.

Per questo fa bene Conte ad andare per la sua strada e a coalizzare a l'Aia le forze progressiste e pacifiste europee, non per una contromanifestazione anti Nato, ma per smarcarsi una volta di più fattivamente, da questi mefitici intrecci che imprigionano un partito di establishment come il PD.

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