 |
Chi ha la bomba e chi no ma viene attaccato
di Aranka Korosi
Ieri Giorgia Meloni pubblicava orgogliosa una foto, fiera dell’amicizia strategica con India. Poche ore dopo, dichiarava che l’Iran non deve assolutamente avere il nucleare.
E voi direte: “E che c’entra?”.
Eh… fidatevi, c’entra eccome. Anzi, scoppia di contraddizioni.
Ma lo sapevate che India e Pakistan sono potenze nucleari confermate da decenni? Entrambe hanno sviluppato armi atomiche.
L'India ha circa 160 testate nucleari, e il Pakistan addirittura 165, secondo i dati più recenti.
Sì, India e Pakistan, dove ci sono milioni di persone senza acqua potabile, senza fognature, senza ospedali, ma tranquilli… hanno le testate nucleari!
Perché preoccuparsi di costruire scuole, ospedali o case, quando puoi costruire armi atomiche da far invidia a Hollywood?
Che importa se la gente muore di fame, l'importante è poter dire:
“Hey, possiamo distruggere il mondo in 10 minuti!”.
È poi c'è l'Iran: ha una delle popolazioni più istruite del Medio Oriente: altissimo tasso di alfabetizzazione (oltre il 90%) e grande diffusione dell’istruzione universitaria. È un Paese urbanizzato, con un forte settore medico, ingegneristico, culturale, ha uno dei livelli di sviluppo umano più alti del Medio Oriente.
Ma viene demonizzato dall’Occidente perché non è un alleato sottomesso, e non sono "amici nostri". Quindi: allarme rosso nucleare.
L’Iran ha firmato il Trattato di non proliferazione nucleare (TNP). Ha sempre sostenuto che il suo programma nucleare è solo civile, per produrre energia e per scopi medici.
L’Ayatollah Khamenei ha emesso persino una fatwa (decreto religioso) contro le armi nucleari, dichiarandole "haram" (proibite dall’Islam).
G7 oggi: "L’Iran non deve avere la bomba atomica!".
Iran: “Ragazzi, non la vogliamo. È dal 2003 che lo ripetiamo…”
Occidente: “Mmm, sospetto. Troppo indipendenti. Facciamoli passare per cattivi.”
Nel frattempo Israele ha l’atomica da anni, non ha mai firmato nessun trattato, ma shhh… nessuno dice nulla. Zitti
Forse il vero problema non è la bomba che l’Iran non ha, ma l’indipendenza che l’Iran non vende.
P.s. Ma... quante testate servirebbero per distruggere l’umanità?
Tecnicamente: ne basterebbero poche decine, se usate nelle grandi città del mondo, per causare una catastrofe globale e scatenare l’inverno nucleare.
Oggi esistono oltre 12.000 testate nucleari nel mondo, la maggior parte divise tra Russia e USA. È un numero completamente folle, oltre ogni logica di autodifesa.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|