NYT: se USA intervengono, Iran prenderà di mira basi statunitensi
di Leandro Leggeri

L’Iran avrebbe predisposto armi e missili per colpire le basi statunitensi in Medio Oriente nel caso in cui gli Stati Uniti decidessero di partecipare a un’eventuale offensiva israeliana contro la Repubblica Islamica.

La notizia, riportata dal New York Times e rilanciata da Middle East Eye, evidenzia la crescente tensione nella regione e il rischio concreto di un’escalation militare su vasta scala.

Attualmente, Washington fornisce supporto militare difensivo a Israele, tra cui sistemi antimissile, ma non sarebbe ancora coinvolta in operazioni offensive dirette contro Teheran.

Tuttavia, secondo fonti citate dal quotidiano statunitense, Teheran si prepara a una risposta immediata nel caso in cui gli USA cambiassero posizione, e l’Iraq potrebbe essere il primo bersaglio.

L’Iraq, infatti, ospita diverse milizie sciite legate all’Iran e rappresenta un punto strategico per operazioni di ritorsione.

Gli Stati Uniti hanno migliaia di soldati dispiegati nella regione del Golfo e la minaccia iraniana apre scenari preoccupanti anche per la sicurezza dei contingenti internazionali.

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