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17 giugno 2025
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Storico ebreo: Iran non ha mai attaccato nessuno, Israele tanti
di Santina Sconza

Non tifiamo né per il regime iraniano né per il neonazismo israeliano ma per la pace.

No, non è un conflitto cari giornalisti, in realtà c'è un aggressore che è Israele e un aggredito che è l'Iran.

L'Iran che abbiamo sempre criticato perché dittatura governata da misogini integralisti ayatollah, così come abbiamo sempre criticato il governo neonazista israeliano con a capo il criminale Netanyahu.

Trump, il Presidente degli Stati Uniti, ha affermato che l'Iran aveva interrotto le trattative di pace, uno dei funzionari iraniani ribadisce: «Non abbiamo mai lasciato il tavolo delle trattative. Ma nessun negoziato mentre siamo sotto attacco».

Per questa guerra in atto tra Iran e Israele si sono incontrati in Canada tutti i leader del G7 compreso Trump che è già tornato in USA per un incontro con i rappresentanti di Teheran.

Pare che sul tavolo ci sia il tentativo diplomatico di fermare la guerra con Israele. In cambio gli iraniani offrono la ripresa dei colloqui sul nucleare, ma ci si può fidare di Trump, un presidente che cambia idea e opinione ogni cinque minuti?

Ieri riunione del G7 passarella dei leader politici, i giornalisti proni ai loro governi elogiano i loro presidenti, addirittura quelli italiani rimarcano l'incontro fra la Meloni e Trump e quello fra Giorgia e Macron con un terribile quesito: che cosa si sono detti?

Questo è il testo della dichiarazione dei leader del G7 sui recenti sviluppi tra Israele e Iran : "Noi, leader del G7, ribadiamo il nostro impegno per la pace e la stabilità in Medio Oriente. In questo contesto, affermiamo che Israele ha il diritto di difendersi. Ribadiamo il nostro sostegno alla sicurezza di Israele. Affermiamo anche l'importanza della protezione dei civili. L'Iran è la principale fonte di instabilità e terrore nella regione. Abbiamo sempre affermato con chiarezza che l'Iran non deve mai ottenere un'arma nucleare. Esortiamo affinché la risoluzione della crisi iraniana porti a una più ampia de-escalation delle ostilità in Medio Oriente, compreso un cessate il fuoco a Gaza. Resteremo vigili rispetto alle implicazioni per i mercati energetici internazionali e pronti a coordinarci, anche con partner che condividono i nostri stessi valori, per tutelare la stabilità del mercato".

La montagna ha partorito il topolino. Quindi il pericolo è solo l'Iran ma non Israele in combutta con gli USA, Trump e Netanyahu sono due agnellini che s'immolano per la pace...

Per fortuna che noi leggiamo i nostri giornali forse per sorridere o piangere ma cerchiamo notizie vere.

In Iran rimane una comunità ebraica di 9.000-10.000 persone la più alta nel medio oriente. La maggior parte vive a Teheran, ma anche in città come Isfahan e Shiraz. Gli ebrei in Iran partecipano a varie attività politiche e hanno un rappresentante nel Consiglio della Shura.

La comunità ebraica in Iran rilascia dichiarazioni sulla propria situazione ed esprime le proprie opinioni su diverse questioni, tra cui la condanna dei crimini israeliani contro i palestinesi e la smentita delle notizie secondo cui riceverebbe denaro da Israele in cambio dell'immigrazione.

Una voce vera è quella di Avi Shlaim storico israeliano docente universitario a Oxford, naturalizzato britannico di origine irachena, appartiene alla scuola dei Nuovi storici israeliani, impegnati a rivisitare, in base alla documentazione ora accessibile degli archivi israeliani, la storia d'Israele e le cause fondamentali dell'autoproclamazione nel 1948 dello Stato d'Israele.

Avi Shlaim afferma: “L'Iran non ha mai attaccato un vicino, Israele ha ripetutamente attaccato i suoi vicini. L'Iran ha firmato il trattato di non proliferazione, Israele si è rifiutato di firmarlo. L'Iran non ha armi nucleari, Israele possiede tra 75 e 400 armi nucleari. È quindi Israele che rappresenta una minaccia esistenziale per l’Iran. Negli ultimi 40 anni Israele ha condotto una sistematica campagna di disinformazione riguardo l’Iran. Perché queste bugie? Perché questi doppi standard? Perché tutta questa ipocrisia?".

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