Domande scomode
di Mario Cosenza

Israele ha dimostrato di poter colpire militari a migliaia di chilometri di distanza con una precisione impressionante: perché a Gaza invece per colpire un militante di Hamas si spara sventrando palazzi interi o sulla gente in fila per mangiare? Umanità di serie B, i "tunnel", interventi malthusiani?

L'intelligence israeliana ha infiltrato mezzo deep state (e non solo) iraniano a livelli inimmaginabili: come ha fatto invece a non accorgersi dei preparativi del 7 ottobre?

Ancora: prevedono - in barba a dei controlli di agenzie che loro stessi non tollerano riguardo bombe che loro si sono fatti fregandosene di ogni controllo internazionale e di cui si sa pochissimo - presunti attacchi atomici iraniani (difficile senza le bombe, ma ok), prevedono attacchi a tutte le città d'Europa, all'improvviso, dall'Iran (un po' come la Russia che è in arrivo a Lisbona), ma il 7 ottobre non hanno visto arrivare gente a piedi, con i quad, con i deltaplani, in moto. Caspita.

Israele è de facto uno stato etnico e religioso che pratica un sistematico apartheid: con che criterio può contestare l'essere una teocrazia ad altri? Solo perché Netanyahu non ha il turbante?

Poi, mi si spieghi come il bombardare anche quartieri popolari di Teheran (che, da ciò che leggo, sono stati in passato sulle barricate contro gli Ayatollah) possa aiutare il "regime change" che tanto agogna. Come ho letto in giro, chiedo: se la Francia e l'Inghilterra avessero, nel 1939, ammazzato all'improvviso, che so, Enrico Fermi, qualche altro grande scienziato, i vertici militari e bombardato Roma, il popolo italiano si sarebbe ribellato al Duce o si sarebbe stretto a lui?

Cosa può nascere da un paese "liberato" facendolo collassare se non una devastante resa dei conti interna che renderà l'ipotetica - e comunque puro paravento moralistico - liberazione ancora più lontana? Il modello è l'Arabia Saudita della Sharia, è la Libia della guerra tribale, e la Siria con i tagliagole a piede libero, e l'Afghanistan dei Talebani più forti di prima?

Questo è davvero l'abc della storia: con colpi di stato, violenza dall'esterno, "esportazione" e simili, nasce il peggio e si uccide tutto. Incredibile lo si debba ribadire.

Queste sono solo alcune delle migliaia di domande che si possono fare intorno all'attuale manipolazione del reale che avrebbe reso Orwell un simpatico e ottimista mattacchione.

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