Nucleare: Iran era monitorato, Israele no
di Francesco Rizzati

Il Ministro degli Esteri, dopo la scivolata di due giorni fa (non ci risultano possibili attacchi all' Iran), oggi si allinea all'occidentalismo imperialista ed afferma stentoreo che l'Iran "non può avere l'atomica".

Peccato che l'Iran stesse all'interno degli accordi sulla non proliferazione atomica e fosse sottoposto regolarmente alle ispezioni dell'AIEA, mentre invece lo stato canaglia che l'ha aggredito non aderisce a nulla, detenendo decine di atomiche donate dagli USA perché è noto, loro "sono in missione per conto di Dio".

Certo sulla buona fede finale degli ayatollah nessuno può mettere la mano sul fuoco, ma il processo alle intenzioni degli altri, da parte della speculare realtà messianica che sta costruendo la "grande Israele" distruggendo tutto, non è possibile da accettare, il criminale Netanyahu va fermato subito prima che volino atomiche vere, magari pakistane.

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