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350mila palestinesi mancano all'appello nella striscia di Gaza
di Luigi Daniele
Secondo uno studio di Harvard, segnalato da Tali Shapira, dal titolo 'The Israeli/American/GHF “aid distribution” compounds in Gaza: Dataset and initial analysis of location, context, and internal structure' (qui https://dataverse.harvard.edu/dataset.xhtml?persistentId=doi:10.7910/DVN/QB75LB&version=1.0) le IDF stimano approssimativamente la popolazione in vita ancora a Gaza in:
1 milione, nell'area di Gaza City
350.000, nell'area centrale
500.000, nell'area attorno a Mawasi
Se è accurato, le 𝐈𝐃𝐅 𝐬𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐆𝐚𝐳𝐚 𝐢𝐧 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐚 𝟏.𝟖𝟓𝟎.𝟎𝟎𝟎 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞(?!)
Per le IDF, quindi, ci sarebbero a Gaza circa 450.000 palestinesi in meno rispetto a prima dell'assedio (deduco io, considerando i circa 2.3 milioni di residenti che è la stima più comune sulla popolazione nel 2023).
E' noto che quelli che sono riusciti ad uscire non superano i 100.000.
Che ne è dei 𝟑𝟓𝟎.𝟎𝟎𝟎 (!) 𝐩𝐚𝐥𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐞𝐬𝐢 che, escludendo quelli che sono riusciti ad andar via, le IDF non starebbero conteggiando più tra la popolazione di Gaza?
PS:
1) se anche il dato di partenza sulla popolazione fosse molto inferiore ai dati comunemente riportati (il più cauto in assoluto è di 2.1 milioni di residenti, grazie ad Alessandro Ferretti per avermelo segnalato) staremmo comunque parlando di 150.000 vittime.
2) Un amico giornalista mi fa notare che non è chiaro se ci siano stime su chi è ancora al di fuori delle enclavi in cui la popolazione superstite è forzatamente concentrata. Ciò indicherebbe che Israele semplicemente non ritiene che questa popolazione debba ricevere aiuti.
È possibile. Vorrebbe dire che le (potenzialmente) centinaia di migliaia al di fuori dalle enclavi, alle attuali condizioni (su tutti, si vedano gli ultimi interventi di Alex De Waal https://www.lrb.co.uk/blog/2025/may/starvation-in-gaza) sono sostanzialmente condannate a morte.
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