Germania arresta ancora una volta attivista israeliana pro-Pal
di Rosa Rinaldi

La Polizia tedesca ha arrestato ieri Iris Hefets Amsalem psicoanalista israeliana che vive a Berlino dal 2002.

È un'attivista sociale e politica, membro dell'organizzazione "La voce ebraica per la pace giusta in Medio Oriente".

Piena solidarietà.

Il comunicato di Jüdische Stimme für gerechten Frieden in Nahost

"La manifestazione di oggi è stata pacifica e si è conclusa come previsto alle 18:30. Dopo la fine, Iris ha smesso di tenere il cartello in mano e si è messa a chiacchierare con alcuni amici.

Due poliziotti si sono avvicinati a lei e le hanno chiesto di andare con loro "per controllare una cosa: abbiamo ricevuto una chiamata dalla Polizia Criminale di Stato".

Ha spiegato che il cartello era già stato confiscato, ha mostrato l'adesivo con il numero di pratica che la polizia vi aveva apposto e ha affermato di avere i documenti che comprovavano che il cartello era già stato controllato e che le accuse erano state ritirate.

I poliziotti hanno insistito sul fatto che si trattava solo di una foto veloce e che avrebbe dovuto semplicemente venire. Lei ha replicato che avrebbero potuto scattare una foto del cartello sul posto – ce n'erano molte online, comunque – e che era stata fermata decine di volte con quel cartello. Le hanno risposto che non importava; stavano solo eseguendo gli ordini.

I poliziotti l'hanno trascinata verso un'auto della polizia più lontana. Una poliziotta l'ha perquisita e ancora una volta il cartello è stato confiscato. La polizia ha anche sequestrato tutti i documenti che attestavano i suoi quattro precedenti arresti, le accuse ritirate e i procedimenti precedenti. Hanno quindi esaminato le prove dei loro colleghi.

Il cartello è stato nuovamente confiscato, perché a quanto pare la polizia, che sta solo eseguendo gli ordini della politica antisemita di Berlino, non può passare più di due mesi senza arrestare un ebreo per aver indossato una Stella di David.

Ha chiesto all'agente di polizia: "Cosa è cambiato per dover riesaminare la questione ora? Il 2 maggio, quando ho recuperato il cartello, era tutto chiaro". Non sapeva dire cosa fosse cambiato.

Forse questo: Prima, secondo la politica tedesca, agli ebrei non era permesso opporsi al genocidio, e ora dovrebbero essere a favore?"

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