Peter Cohen: terroristi e stato legittimo a confronto
di Antonella Salamone

Peter Cohen, cofondatore di Humanity for Palestine:

"Quindi, fatemi capire bene...

I "terroristi" chiedono la fine definitiva della guerra, mentre lo "stato legittimo" si rifiuta di fermarsi finché non avrà raso al suolo ogni edificio, rinchiuso 2 milioni di persone in gabbie e, se possibile, assistito la loro "migrazione volontaria" fuori dal loro territorio.

I "terroristi" chiedono la fine di un'occupazione dichiarata illegale dalla Corte Internazionale di Giustizia, mentre lo "stato legittimo" invoca "pulizia" e "insediamento" in violazione della Convenzione di Ginevra.

I "terroristi" chiedono che cibo, acqua e medicinali siano forniti alla popolazione civile e lo "stato legittimo" rivendica il diritto di continuare a far morire di fame due milioni di persone.

I "terroristi" vogliono cedere la loro autorità a Gaza a un governo tecnocratico legittimo in attesa di elezioni nazionali palestinesi. Lo "stato legittimo" vuole continuare indefinitamente la sua occupazione illegale di Gaza, anche se il suo presidente minaccia di annettere illegalmente la Cisgiordania.

I "terroristi" sono coloro che sferrano attacchi mirati contro un esercito invasore sul loro territorio. Lo "stato legittimo" è quello che ha ucciso decine di migliaia di civili, secondo stime prudenti, tra cui un numero record di bambini, giornalisti, medici e operatori umanitari.

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