Anni di impunità
di Rosa Rinaldi

Anni e anni di copertura politica, di giustificazioni, di promiscuità politica tra cittadini israeliani ed americani e europei, ed ecco che l' eccezionalismo israeliano si è rivelato per quello che è: un eccezionalismo fatto di illegalità, di violazione dei diritti umani, di affossamento dei trattati internazionali, di negazione di ogni principio democratico. Un Leviavano che non dà conto a nessuno, che strazia vite a migliaia e e che considera amici solo gli Stati che gli permettono di fare quello che vuole.

Macron si è finalmente espresso per il riconoscimento dello Stato palestinese. Ha detto: "Riconoscere uno Stato palestinese non è semplicemente un dovere morale, ma un'esigenza politica. Gli europei devono rafforzare la loro posizione collettiva contro Israele se non ci sarà una risposta commisurata alla situazione umanitaria".

E come risponde il Ministro della difesa israeliano Katz a Macron e i suoi amici? "Costruiremo lo Stato ebraico israeliano in Cisgiordania", ha dichiarato visitando le nuove 22 colonie della Cisgiordania. "Loro riconosceranno uno Stato palestinese sulla carta, e noi costruiremo lo Stato ebraico-israeliano sul campo. La carta verrà gettata nel cestino della storia e lo Stato di Israele prospererà".

E ha aggiunto: "Non minacciateci di sanzioni perché non ci metterete in ginocchio". E ha accusato Macron di aver intrapreso una “crociata contro lo Stato ebraico“, sottolineando che "non esiste alcun blocco umanitario. È una menzogna. Invece di fare pressione sui terroristi jihadisti, Macron vuole ricompensarli con uno Stato palestinese".

Com'era? Israele ha diritto di difendersi? Il problema era Palestina dal fiume al mare?

Chissà che ne pensano quelli di Sinistra per Israele, chissà che ne pensa Fiano che sostiene che bisogna insegnare il valore del sionismo. Eccoli i valori del sionismo.

E non veniteci a raccontare che è tutta colpa di Hamas o del 7 ottobre o di Netanyahu. Dalla Cisgiordania non è partito mezzo razzo, l'ANP si è comportata praticamente come il vassallo di Israele. E cosa ha ottenuto?

E' Israele in sé, il problema, è la sua costituzione come Stato etnocratico costruito su apartheid, suprematismo ebraico, colonialismo. E l'impunità storica che gli è stata regalata il motivo per cui si arrivati oggi alla parte finale di un genocidio preannunciato già da anni. E che andava fermato tanto tempo fa.

Veniteci ancora a dire che il sionismo è un valore o che equivale al "nostro Risorgimento"

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti