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21 maggio 2025
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Spagna: parlamento chiede embargo delle armi verso Israele
di Vitoria Sobral

Martedì, il parlamento spagnolo ha approvato una mozione non vincolante che chiede al governo di imporre un embargo sulle armi a Israele in risposta alle sue operazioni militari a Gaza.

La mozione, presentata dall'alleanza di sinistra Sumar, parte della coalizione di governo, insieme ai partiti di opposizione Podemos e Sinistra Repubblicana di Catalogna (ERC), è stata approvata con 176 voti favorevoli e 171 contrari, secondo quanto riportato da El País.

Il Partito Popolare (PP) conservatore e il partito di estrema destra Vox hanno votato contro la proposta, mentre tutti gli altri partiti l'hanno sostenuta.

I parlamentari favorevoli hanno applaudito la mozione, che esorta il governo spagnolo a vietare le esportazioni di qualsiasi materiale che possa rafforzare l'esercito israeliano, inclusi elmetti, giubbotti antiproiettile e carburante con potenziale uso militare. La mozione raccomanda inoltre di riformare la legislazione spagnola sul commercio estero per vietare accordi militari con qualsiasi Stato accusato di aver commesso genocidio o crimini contro l'umanità, citando specificamente l'offensiva israeliana a Gaza.

La portavoce di Sumar, Veronica Martinez, ha affermato che la Spagna "non può cooperare con uno Stato che commette genocidio o crimini di guerra", aggiungendo che l'industria bellica israeliana "non deve essere sostenuta nelle attuali circostanze a Gaza".

La leader di Podemos, Ione Belarra, ha chiesto al governo spagnolo di convocare una sessione d'emergenza questa settimana per emanare un decreto formale che vieti la vendita di armi a Israele. "I palestinesi non possono più aspettare. Netanyahu li sta uccidendo, bombardando, affamando e privandoli di cure mediche. Quello che sta accadendo è la più grande pulizia etnica del XXI secolo", ha dichiarato, definendo il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu "l'Hitler dei nostri tempi".

Il ministro della Difesa Margarita Robles, in occasione di una riunione del Consiglio Affari Esteri dell'UE a Bruxelles, ha ribadito che la Spagna non ha effettuato alcun commercio di armi con Israele dall'inizio della guerra di Gaza, il 7 ottobre 2023. "Non stiamo acquistando armi da Israele, e questo deve essere chiaramente dichiarato. Dal 7 ottobre non è stata acquistata alcuna arma da Israele. Sono stati acquistati solo dispositivi di protezione come caschi e giubbotti per le forze di sicurezza spagnole", ha dichiarato Robles.

Tuttavia, i gruppi della società civile che hanno manifestato davanti al parlamento hanno affermato che la Spagna mantiene ancora nove contratti attivi con aziende di armi israeliane e continua a pagare milioni di euro in base a tali accordi.

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