UNRWA: 300 operatori uccisi da Israele
di Gabriella Mira Marq

Oltre 300 membri dello staff dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati Palestinesi (UNRWA) sono stati uccisi negli attacchi israeliani a Gaza dall'ottobre 2023, ha dichiarato domenica il direttore dell'agenzia.

"Oggi, il bilancio delle vittime ha superato il terribile traguardo di 300", ha dichiarato ieri il Commissario Generale dell'UNRWA Philippe Lazzarini su X.

"La stragrande maggioranza del personale è stata uccisa dall'esercito israeliano insieme ai propri figli e ai propri cari: intere famiglie sterminate".

Lazzarini ha affermato che la maggior parte del personale UNRWA ucciso erano operatori sanitari e insegnanti. "Molti sono stati uccisi nell'adempimento del dovere mentre servivano le loro comunità", ha aggiunto.

"Nulla giustifica queste uccisioni", ha detto Lazzarini. "L'impunità porterà a ulteriori uccisioni. I responsabili devono essere ritenuti responsabili".

Istituita nel 1949, l'UNRWA è stata un'ancora di salvezza fondamentale per i rifugiati palestinesi, supportando quasi 5,9 milioni di persone tra Gaza, Cisgiordania, Giordania, Siria e Libano.

Secondo i dati della Banca Mondiale, quasi 2,4 milioni di persone a Gaza vivono completamente dipendenti dagli aiuti umanitari.

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