Bandiera palestinese su tutti i balconi!
di Viola Fiore

Una cittadina di Putignano, in provincia di Bari, ha denunciato sui social l'intervento della polizia per far rimuovere la bandiera palestinese esposta sul balcone. "Stavamo solo esercitando il nostro diritto alla libertà di espressione in uno spazio privato" si legge nel post condiviso su Facebook.

La cittadina, che si è detta profondamente indignata e allarmata, aggiunge "Questo episodio non riguarda solo noi, ma chiunque creda nella libertà di espressione, nei diritti civili e nella possibilità di esprimere solidarietà".

La Questura nega che vi siano state imposizioni, ma solo un invito , che motiva con "un certo fermento" nel pubblico della via, adombrando quindi esigenze di ordine pubblico per giustificare lo zelo degli agenti. Sembra che invece il timore fosse la possibile inquadratura della bandiera da parte delle telecamere presenti per il Giro.

In realtà, la bandiera di un paese straniero può essere esposta senza problemi, purché la si tratti con decoro, quindi con le normali modalità con cui viene esposta in qualsiasi altro luogo. Lo afferma anche l'Ufficio del Cerimoniale di Stato di Palazzo Chigi nelle sue FAQ:

1. Un privato può esporre sul proprio balcone una bandiera straniera?
SÌ a condizione che ne rispetti il decoro

2. Un privato può esporre sul proprio balcone la bandiera nazionale?
SÌ, a condizione che ne rispetti il decoro

3. Un privato gestore di un pubblico esercizio (albergo, ristorante, ecc.) può esporre bandiere straniere?
SÌ, a condizione che ne rispetti il decoro e esponga anche la bandiera nazionale

4. E può esporre la bandiera nazionale da sola?
SÌ, a condizione che ne rispetti il decoro

5. Una azienda può esporre bandiere straniere?
SÌ, a condizione che ne rispetti il decoro.

Il presidente dell'Osservatorio Rita Guma commenta che "Anche la Corte Costituzionale, nel valutare l'obbligo di autorizzazione preventiva da parte delle autorità locali previsto dalla legge 24 giugno 1929, n. 1085, che rendeva l'esposizione di rilievo penale, sottolinea che l'esposizione di bandiere estere, "senza necessità di preventive autorizzazioni, è puntualmente tollerata, in tutto il territorio nazionale, in occasione di "nobili" manifestazioni politiche o di "meno nobili" esigenze turistico-commerciali."

"L'esperienza, in altre parole, - commenta la Consulta - "ha avvertito il contrasto tra gli articoli citati, emanati in un determinato clima ideologico-politico e la successiva Costituzione". Il problema è che qualcuno cerca di tornarci, a quel clima ideologico... ma ovviamente bisogna resistere.".

"In definitiva, conclude Guma, volendo compiere un gesto di sostegno alla popolazione palestinese in queste ore terribili, possiamo esporre tutti la bandiera della Palestina sui nostri balconi e nessuno ci può chiedere di toglierla, mentre possiamo segnalare chi la esponga in modo da mortificarne il valore, quindi senza il dovuto decoro."

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