Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
17 maggio 2025
tutti gli speciali

David Hearst: Israele ha già perso la guerra di Gaza ma non lo sa ancora
di Leandro Leggeri

In un articolo pubblicato su Middle East Eye e firmato da David Hearst, dal titolo eloquente "Israele ha già perso la guerra di Gaza. Solo che non lo sa ancora", emerge una chiave di lettura lucida e impietosa del conflitto in corso.

Hearst non ha dubbi: a dispetto della sua superiorità militare, Israele ha già perso la guerra a Gaza, non sul terreno dei carri armati ma su quello, ben più importante, della legittimità politica e morale.

Secondo l’autore, le forze israeliane, pur infliggendo una devastazione senza precedenti alla Striscia di Gaza, non sono riuscite a raggiungere gli obiettivi annunciati: Hamas è tutt’altro che annientato e la questione degli ostaggi resta drammaticamente irrisolta. Come gli Stati Uniti in Vietnam, Israele può vincere ogni battaglia ma sta perdendo la guerra.

La strategia militare di Netanyahu, osserva Hearst, ha prodotto l’effetto opposto a quello sperato: anziché indebolire Hamas, l’ha reso più forte, consolidando la sua immagine di resistenza agli occhi di milioni di palestinesi. La violenza esercitata contro civili, le migliaia di vittime e la distruzione sistematica di infrastrutture civili hanno provocato una condanna diffusa a livello internazionale.

Israele appare sempre più isolato, sotto il peso delle accuse di crimini di guerra e pressioni diplomatiche crescenti.

Non va meglio sul fronte interno. L’opinione pubblica israeliana è profondamente divisa. La gestione del conflitto è sotto accusa, e la tenuta della leadership politica è fragile. La promessa di “sicurezza” si è frantumata nel sangue versato e nella crescente sfiducia interna.

Con una retorica che richiama i fallimenti coloniali del passato, Hearst disegna lo scenario di una potenza che ha perso la guerra nel momento stesso in cui ha scelto di condurla contro un popolo sotto occupazione, alimentando cicli infiniti di violenza.

Un'analisi che invita a riflettere sulle responsabilità storiche, sulle narrazioni dominanti e sulla necessità urgente di una giustizia che ponga fine all’oppressione sistemica del popolo palestinese.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale